Inter
23 luglio 2025

Digest Inter: Calhanoglu resta, Lookman in stallo, mercato in fermento

Riassunto

Calhanoglu resta all'Inter: l'agente smentisce definitivamente le voci turche. Lookman-Inter in stallo: serve rilancio a 42-44M dopo primo dialogo con Atalanta. Chiesa nel mirino di Atalanta (12M al Liverpool), Napoli e Milan per il ritorno in Serie A. Leoni obiettivo Inter: incontro con agente, Parma chiede 35M. Stankovic al Bruges per 9,5M con recompra intelligente a 23-25M.

Calhanoglu resta: l'agente spegne le voci turche

Importanza: 9/10

La telenovela è finita. Dopo settimane di voci, presunti incontri e offerte fantasma, Gordon Stipic ha messo la parola fine alla saga Calhanoglu: "Hakan indosserà la maglia dell'Inter la prossima stagione". L'agente del regista turco, intervistato da Trt, ha spazzato via ogni dubbio con una dichiarazione netta che suona come una liberazione per tutti.

Il punto è questo: non ci sono mai stati incontri concreti. "Non abbiamo avuto colloqui con il Fenerbahçe. Posso dire che non abbiamo incontrato nemmeno il Galatasaray: i rumors sono infondati", ha chiarito Stipic. Quelle che sembravano trattative concrete si sono rivelate per quello che erano: chiacchiere da bar e telefonate esplorative senza seguito.

L'Inter, dal canto suo, aveva già perso la pazienza. Marotta aveva fissato un ultimatum (entro sabato 26, data d'inizio del ritiro) per chiudere una volta per tutte questa storia che aveva "inevitabilmente condizionato il finale della scorsa stagione e la preparazione alla prossima". Le presunte offerte del Galatasaray (10 milioni contro i 30 richiesti) e del Fenerbahçe (mai arrivate concretamente) erano troppo poco per smuovere la dirigenza nerazzurra.

Credetemi, questa dichiarazione dell'agente arriva al momento giusto. Calhanoglu può finalmente concentrarsi sul campo e Chivu può pianificare la stagione con certezze. Il regista turco, che aveva sempre "giocato a nascondino" senza mai negare né confermare, ora ha la strada spianata per dimostrare il suo valore senza distrazioni mediatiche.

Lookman-Inter: serve il rilancio decisivo

Importanza: 8/10

La prima battaglia è vinta: il Napoli si è ritirato dalla corsa a Lookman, evidentemente scoraggiato dall'accordo blindato tra il nigeriano e l'Inter. Ma ora arriva il difficile, perché l'Atalanta non ha intenzione di fare sconti sui famosi 50 milioni richiesti.

Il primo dialogo diretto tra le dirigenze c'è stato, segno che qualcosa si muove. "Al di là del prezzo, l'Atalanta ha spiegato che l'intenzione sarebbe quella di vendere il giocatore all'estero e non in Serie A", riporta la Gazzetta. Una preferenza comprensibile, ma che si scontra con la volontà ferrea di Lookman: "Non passa ora in cui non ribadisca ai suoi agenti la sua preferenza per l'Inter".

Capitolo rilancio: l'Inter dovrà muoversi dai 40 milioni iniziali. Si parla di un possibile ritocco a 42-44 milioni con il benestare di Oaktree, che aveva già autorizzato l'investimento iniziale nonostante i 60 milioni già spesi per Sucic, Luis Henrique, Bonny e il riscatto di Zalewski. Da Bergamo "attendono un segnale già tra oggi o domani", e la sensazione è che questa possa essere la settimana decisiva.

L'Atalanta, intanto, si guarda intorno per il sostituto: da Krstovic a Beto, passando per Raspadori, le alternative non mancano. Ma la carta vincente dell'Inter resta l'accordo con il giocatore (contratto fino al 2030 da 4,5 milioni) e la promessa fatta un anno fa dopo il mancato passaggio al PSG. Se dovesse continuare a sbattere contro il muro bergamasco, Lookman "possa decidere di andare allo strappo".

Chiesa nel mirino: l'Atalanta ci prova per il post-Lookman

Importanza: 7/10

Federico Chiesa torna di moda in Serie A. L'esterno offensivo, dopo una stagione deludente al Liverpool (appena 466 minuti in 9 mesi), scalpita per tornare in Italia dove può ritrovare un ruolo da protagonista. E l'Atalanta, in vista del possibile addio di Lookman, ha già mosso le prime pedine.

Secondo Sportitalia, i bergamaschi sono pronti a offrire 12 milioni al Liverpool per riportare Chiesa in Italia, con i Reds disposti a contribuire al 50% sull'ingaggio. L'idea è un contratto triennale per l'ex Juventus, anche se restano dubbi sulle sue condizioni fisiche dopo gli infortuni degli ultimi anni.

Ma non c'è solo l'Atalanta. Il Napoli lo segue da tempo (è un vecchio pallino di De Laurentiis dal 2019) e potrebbe farsi avanti se la pista Ndoye non dovesse decollare. Antonio Conte ha sempre riservato parole d'elogio per Federico, mentre il ds Manna lo conosce bene dai tempi della Juventus. Anche il Milan ci pensa, forte del rapporto con Allegri, ma solo dopo aver piazzato Chukwueze e Okafor.

Ora, prestate attenzione: Chiesa rappresenta un'occasione di mercato interessante. Il Liverpool potrebbe aprire al prestito con diritto di riscatto, rendendo l'operazione più accessibile. Per Federico si tratta di una chance fondamentale per riconquistare la Nazionale sotto la guida del nuovo ct Gattuso. L'ingaggio da 7 milioni resta un ostacolo per alcuni club, ma la voglia di rilancio del giocatore potrebbe facilitare le trattative.

Leoni nel mirino: l'Inter incontra l'agente

Importanza: 6/10

Blitz in sede: Edoardo Crnjar, agente di Giovanni Leoni, ha fatto visita alla dirigenza nerazzurra per un "aggiornamento della situazione". Un passaggio tutt'altro che casuale, che conferma l'interesse concreto dell'Inter per il gioiello del Parma.

Il giovane difensore classe 2006 "ha il pieno gradimento del ragazzo anche grazie alle garanzie portate dal fatto di trovare Chivu come allenatore", motivo per cui l'Inter "si sente saldamente in pole position sulle sue preferenze". Ma l'affare resta complicato: il Parma vorrebbe trattenerlo per un'altra stagione per poi venderlo a cifre ancora più alte, altrimenti chiede non meno di 35 milioni.

Il punto è questo: con il potenziale esborso di 40 milioni per Lookman, l'Inter non ha al momento la disponibilità economica per Leoni. "Ma potrebbe raccogliere un tesoretto adeguato attraverso la cessione degli esuberi e poi tentare l'affondo", suggerisce il Corriere dello Sport. L'indiziato principale per fare spazio (anche in lista) è Bisseck, che ha molto mercato in Premier League.

Marotta vuole "garantire che rimanga forte la presenza di italiani nello spogliatoio", e Leoni "ha tutto per diventare un leader di questa squadra". La concorrenza non manca (Milan, Juventus e Liverpool in pressing), ma la presenza di Chivu in panchina rappresenta un fattore decisivo. L'affare è "da cucinare a fuoco lento", ma le basi ci sono tutte.

Stankovic al Bruges: affare chiuso con recompra intelligente

Importanza: 6/10

Fumata bianca: Aleksandar Stankovic vola in Belgio per 9,5 milioni di euro, ma l'Inter mantiene il controllo totale sull'operazione. La dirigenza nerazzurra ha vinto il braccio di ferro con il Club Bruges sulle cifre della recompra, ottenendo condizioni favorevoli.

"L'Inter manterrà di fatto il controllo sul giocatore per due anni", spiega la Gazzetta dello Sport. Nel 2026 la cifra per il riacquisto sarà di 23 milioni, nel 2027 di 25 milioni. Il Bruges avrebbe preferito blindare l'operazione con una recompra a 30 milioni, ma Ausilio è riuscito a spuntarla. In più, l'Inter si è garantita il 10% sulla rivendita.

Capitolo plusvalenza: nonostante l'incasso immediato, Oaktree non potrà mettere subito a bilancio la plusvalenza a causa delle nuove norme. Bisognerà aspettare che scadano i termini del riacquisto o una rinuncia espressa. Ma l'operazione resta intelligente: Stankovic ha avuto "una crescita esponenziale spaventosa" nell'ultima stagione al Lucerna, e l'Inter si riserva di riportarlo a casa se dovesse esplodere definitivamente.

Il giovane centrocampista, che oggi partirà per le visite mediche, rappresenta un investimento sul futuro. Come sottolinea Carlo Frezza del Blick: "Ha già una tecnica fantastica e un sinistro fantastico. È elogiato per i suoi calci piazzati". L'unico difetto? "A volte ha troppa fiducia nelle sue capacità e commette errori facili". Ma l'età è dalla sua parte.

Da Leggere Più Tardi

Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati

Mentre il mercato entra nel vivo, diverse situazioni parallele meritano attenzione. San Siro resta in bilico: Inter e Milan spingono per il voto a metà settembre, ma il PD non garantisce i tempi. Letizia Moratti critica duramente Sala, definendo Milano "paralizzata" e citando l'interesse dell'Inter per Rozzano come segnale negativo.

Sul fronte giovani, l'Inter ha ufficializzato due nuovi contratti: Giuseppe Prestia dal Cesena per la Serie C e il talento 2009 Matheo Arntzen dal Bodo Glimt. Intanto Bonny scalpita e arriverà ad Appiano in anticipo, mentre Frattesi ha ripreso ad allenarsi dopo l'intervento di Sports Hernia.

Tra gli ex nerazzurri, momento toccante per Arnautovic alla Stella Rossa: "Avevo promesso a Sinisa che sarei venuto qui". Meno fortunato Vecino, vittima di un furto nella sua casa romana. Infine, Xhaka sfuma definitivamente: l'agente conferma l'accordo con il Sunderland, preferendo la Premier League a un ritorno in Serie A.

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