Inter
16 luglio 2025

Digest Inter: Lookman nel mirino, Leoni sfuma, Frattesi rinasce

Riassunto

Lookman diventa priorità assoluta per l'attacco (50M), Leoni sfuma per il Liverpool che offre di più. De Winter favorito per la difesa. Frattesi rinasce con Chivu: visita in ospedale e rinnovo in vista. Carboni al Genoa quasi fatta, Stankovic-Bruges in stallo per la clausola. Marotta blinda Calhanoglu: 'È nostro, sarà convocato'.

Lookman priorità assoluta: l'Inter punta tutto sul nigeriano

Importanza: 9/10

Ademola Lookman è diventato l'obiettivo numero uno dell'Inter per l'attacco. Il nigeriano dell'Atalanta, autore di 52 gol in tre stagioni a Bergamo, rappresenta la priorità assoluta di Chivu per completare il reparto offensivo nerazzurro.

L'Atalanta ha già fissato il prezzo: 50 milioni di euro per lasciar partire il suo gioiello verso Appiano Gentile. Una cifra importante ma giustificata dalle prestazioni del classe '97, che nell'ultima stagione ha messo a segno 23 reti in 45 presenze complessive. Il club bergamasco ha messo in conto la sua cessione per finanziare le nuove operazioni di mercato (quando l'Inter aveva sondato Ederson, la risposta era stata chiara: "I soldi li prendiamo da Lookman").

Nello scacchiere tattico di Chivu, Lookman rappresenterebbe la soluzione ideale per garantire quella flessibilità che il tecnico romeno sta cercando. Può fare tutto: partner nel 3-5-2, trequartista nel 3-4-2-1 o esterno sinistro in un tridente. Una versatilità che permetterebbe all'Inter di avere "molta più Inter lì davanti", come sottolinea il Corriere dello Sport.

La lista delle alternative resta comunque corposa: al secondo posto c'è Lois Openda del Lipsia (35 milioni la valutazione), seguito da Ben Seghir del Monaco e Nkunku del Chelsea. Ma è Lookman il nome che fa battere il cuore ai dirigenti nerazzurri. Ora serve l'affondo decisivo per anticipare la concorrenza di Atletico Madrid e club di Premier League.

Difesa, il Liverpool beffa l'Inter: Leoni sempre più lontano

Importanza: 8/10

Giovanni Leoni si allontana dall'Inter. Il difensore del Parma, obiettivo numero uno di Chivu per rinforzare la retroguardia, è finito nel mirino del Liverpool che ha presentato un'offerta superiore ai 30 milioni proposti dai nerazzurri.

Il Parma continua a valutare il suo gioiello 40 milioni di euro, cifra che l'Inter non riesce a raggiungere. I Reds, invece, si sono avvicinati pericolosamente a quella valutazione, mettendo in seria difficoltà i piani di Marotta. Una situazione che ha spinto l'Inter a guardarsi attorno con maggiore convinzione.

Koni De Winter del Genoa è diventato il nome più caldo per la difesa nerazzurra. Il belga, classe 2002 con già tre campionati di Serie A alle spalle, costa 20-25 milioni e ha una preferenza per rimanere in Italia. L'Inter ha intensificato i contatti con il Genoa, anche nell'ambito della trattativa per Valentin Carboni, e il difensore oggi "va considerato il più avanti di tutti" nella corsa al posto da titolare.

Spunta anche David Hancko, 27enne slovacco del Feyenoord già nel mirino di Juventus e Milan in passato. Il mancino costa sui 30 milioni ma offre esperienza e versatilità, potendo giocare sia centrale che braccetto di sinistra. Un profilo meno futuribile di Leoni ma più maturo e pronto per l'immediato.

L'arrivo di un centrale non è legato all'addio di Acerbi: l'Inter non pagherà la clausola da 500mila euro per liberarlo, ma se dovesse arrivare un'offerta per il 37enne, lo scenario potrebbe cambiare. Chivu parte dalle fondamenta e vuole costruire una difesa solida per il futuro.

Frattesi rinasce con Chivu: visita in ospedale e rinnovo in vista

Importanza: 8/10

Davide Frattesi ha ritrovato l'amore per l'Inter. Il centrocampista, che con Inzaghi sarebbe sicuramente partito dopo i dissapori di fine stagione, ora vede il futuro in nerazzurro grazie al rapporto speciale con Cristian Chivu.

Il tecnico romeno è andato a trovarlo in ospedale subito dopo l'operazione all'ernia inguinale, un gesto che ha confermato la stima reciproca e le intenzioni per la prossima stagione. Chivu stravede per lui e lo ha messo al centro del progetto tattico, pronto a scatenarlo in una formazione su misura.

Con il nuovo sistema di gioco, Frattesi potrebbe finalmente trovare lo spazio che cercava. Non più il granitico 3-5-2 di Inzaghi, ma la possibilità concreta di vedere due assaltatori alle spalle di una sola punta. E lì l'ex Sassuolo sa come fare la differenza, forte dei suoi inserimenti e della capacità di arrivare al gol.

La permanenza di Frattesi aprirà presto anche il discorso rinnovo. Il contratto scade nel 2028, ma c'è la reciproca volontà di allungare fino al 2029 con un aumento di stipendio di un milione rispetto ai 2,8 netti attuali. Un eventuale scatto fino a 3,8 milioni lo affiancherebbe a De Vrij e Mkhitaryan nella gerarchia salariale.

Dopo una stagione con meno di 2000 minuti in campo e solo 11 presenze dall'inizio in Serie A, Frattesi è pronto al rilancio. Il Napoli di Conte aveva già pregustato il suo arrivo, ma il cambio di guida tecnica ha trasformato completamente lo scenario. Da possibile partente a pilastro del futuro: questa la parabola di Frattesi nella nuova Inter di Chivu.

Cessioni in dirittura d'arrivo: Carboni al Genoa, Stankovic verso il Bruges

Importanza: 7/10

Valentin Carboni è a un passo dal Genoa. L'argentino si trasferirà in Liguria con la formula del prestito secco, con l'Inter che garantirà bonus fino a un milione in base alle presenze del giocatore. Lo scambio di documenti è già avvenuto e nei prossimi giorni sono previste le visite mediche.

Carboni, reduce dal grave infortunio al crociato dello scorso ottobre, ha bisogno di giocare con continuità dopo il rientro al Mondiale per Club. Patrick Vieira rappresenta la garanzia tecnica perfetta per il suo rilancio, e l'Inter è andata sul sicuro affidando uno dei suoi gioielli più preziosi alle sapienti mani dell'allenatore francese.

Il prestito di Carboni pone naturalmente l'Inter in pole position per Koni De Winter, con i rapporti ottimi tra i due club che facilitano eventuali trattative future. L'Inter vuole essere sempre aggiornata su movimenti del difensore belga tramite contatti diretti tra Ausilio e il suo procuratore.

Più complessa la situazione Aleksandar Stankovic. La trattativa con il Club Brugge è in stallo per la clausola di riacquisto: trovato l'accordo per 10 milioni di cessione, ma i belgi vogliono fissare la recompra a 30 milioni mentre l'Inter non vuole spingersi oltre i 25. Una distanza di soli 5 milioni che però sta bloccando l'operazione.

Marotta non ha intenzione di perdere il controllo sul 19enne serbo e vuole garantirsi la possibilità di riacquistarlo su base biennale. Serviranno nuovi confronti tra le società per superare le divergenze e sbloccare un'operazione che sembrava in dirittura d'arrivo.

Marotta blinda Calhanoglu: "È nostro, sarà convocato"

Importanza: 7/10

Hakan Calhanoglu resta all'Inter. Le parole di Beppe Marotta all'uscita dall'assemblea di Lega hanno chiuso definitivamente la questione: "È un nostro giocatore a tutti gli effetti, sarà convocato".

Il presidente nerazzurro ha tagliato corto sulle voci di mercato che nelle ultime settimane avevano accostato il regista turco al Galatasaray. Nessuna novità, nessun dubbio: Calhanoglu tornerà ad Appiano Gentile il 23 luglio, tre giorni prima della ripresa ufficiale della squadra.

La "tentazione patriottica" di Istanbul si è scontrata con la realtà dei fatti. Il Galatasaray, dopo aver respinto l'offerta da 10 milioni dell'Inter, si è concentrato su Victor Osimhen e non ha mai presentato una proposta ufficiale per il centrocampista. Calhanoglu non ha mai chiesto la cessione né ha battuto i pugni per andare via.

Dal canto suo, il giocatore continua ad allenarsi intensamente durante le vacanze, postando quotidianamente foto di allenamento. La domanda "per quale club si sta preparando?" ha trovato risposta nelle dichiarazioni di Marotta: si allena per l'Inter, la sua squadra.

La questione Calhanoglu si inserisce in un'estate di "ribelli" che ha visto protagonisti diversi giocatori in tutta la Serie A. Ma a differenza di altri casi, quello del turco si è risolto senza traumi. Fiducia e ottimismo sono le parole chiave utilizzate da Marotta per descrivere il futuro dell'Inter, con Calhanoglu che ne sarà ancora protagonista.

Da Leggere Più Tardi

Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati

Mercato in fermento - Mentre l'Inter definisce le priorità, il Napoli chiude per Lucca e punta Ndoye, Grealish e Sanchez. La Juventus valuta la cessione di Nico Gonzalez all'Al-Ahli per finanziare Sancho. Situazione finanziaria - L'Inter può muoversi su un saldo negativo tra 50-100 milioni grazie al miglioramento dei conti, mentre il Milan subirà un crollo dei ricavi (-80M) per l'assenza dalle coppe. Questione San Siro - Il TAR deve decidere sulla sospensiva per il vincolo del secondo anello, mentre proseguono le trattative con i club per la cessione dell'area. Giovani talenti - Pio Esposito ha rifiutato 13 offerte per restare con Chivu, mentre l'Inter U23 inizia gli allenamenti ad Appiano con Vecchi. Movimenti vari - Franco Carboni va all'Empoli, Dumfries nel mirino Barcellona, Buchanan verso il Villarreal solo a titolo definitivo.

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