Inter
25 agosto 2025

Digest Nerazzurro - Chivu all'esordio, Taremi verso l'addio

Riassunto

Chivu si presenta sicuro alla vigilia dell'esordio contro il Torino: "Non temo niente, Napoli favorito per lo scudetto". Taremi escluso dalla lista Serie A, PSV interessato ma trattativa da definire. Inter cerca difensore: Kim e Upamecano nel mirino, ma serve prima cessione Pavard. Bonazzoli interista affonda il Milan con rovesciata spettacolare a San Siro. Juventus riparte bene: 2-0 al Parma con David e Vlahovic, Yildiz illumina con due assist.

Chivu si presenta: "Non temo niente, siamo pronti"

Importanza: 9/10

Il momento è arrivato. Cristian Chivu si presenta alla stampa con la tranquillità di chi ha vissuto tutto quello che il calcio può offrire, ma anche con la consapevolezza di chi sa che all'Inter il tempo non esiste. "Non temo niente, abbiamo lavorato tanto" dice il tecnico romeno alla vigilia del debutto contro il Torino, e nelle sue parole c'è tutta la determinazione di chi vuole iniziare subito forte.

La preparazione è stata breve ma intensa, e Chivu non nasconde che questa Inter è ancora "un cantiere aperto". Ma credetemi, dalle sue parole traspare una sicurezza che fa ben sperare. Il punto è questo: quando sei riuscito a metterti alle spalle il passato, non devi temere niente. E lui, da ex capitano nerazzurro, sa bene cosa significa indossare questa maglia.

Sul mercato Chivu è stato chiaro: "Avevamo scelto qualche nome, poi le società hanno dichiarato i calciatori incedibili". Nessuna polemica, solo pragmatismo. La linea giovane voluta dalla società è stata rispettata, e l'arrivo di Diouf conferma questa strategia. "Preferiamo la qualità alla quantità" ribadisce, e in un contesto forte come l'Inter l'inserimento dei giovani diventa più facile.

Capitolo favoriti: quando gli fanno notare le parole di Oriali sull'Inter strafavorita, Chivu rispedisce la palla al mittente con classe. "Sono d'accordo con Allegri: chi vince lo scudetto rimane favorito l'anno dopo. Con quello che hanno speso e la squadra che avevano, la favorita è il Napoli". Una risposta da vecchia volpe, che sa come gestire le pressioni mediatiche.

L'ultimo pensiero va ai tifosi: "Spero che la situazione si risolva il prima possibile, perché la squadra ha bisogno del suo pubblico". Parole che arrivano dritte al cuore, perché Chivu sa che senza la Curva Nord questa Inter non può essere completa. Domani sera inizia una nuova era: saremo pronti a sostenerla?

Taremi fuori lista: PSV in pressing, ma Bosz frena

Importanza: 8/10

La decisione è presa: Mehdi Taremi non figura nella lista Serie A dell'Inter per la stagione 2025/26. L'iraniano è ufficialmente fuori dal progetto nerazzurro, e ora si cerca una sistemazione che possa accontentare tutti. Il PSV Eindhoven si è fatto avanti con interesse concreto, ma la strada non è in discesa come sembrava.

I contatti ci sono stati, questo è certo. Sky Sport conferma che il club olandese ha avviato dialoghi diretti con l'entourage dell'ex Porto, mentre la trattativa tra i due club deve ancora entrare nel vivo. La Champions League che il PSV giocherà potrebbe essere la chiave per convincere Taremi, che preferisce rimanere in Europa piuttosto che accettare destinazioni esotiche.

Ma attenzione: secondo le ultime indiscrezioni, il PSV sarebbe disposto a coprire gran parte dello stipendio dell'attaccante, formula che potrebbe facilitare l'operazione. Tuttavia, non sono solo gli olandesi in corsa. Il Lille ha chiesto informazioni per capire i margini di trattativa, mentre restano vigili alcune società inglesi e turche.

Il tempo stringe e l'Inter ha bisogno di trovare una soluzione entro la chiusura del mercato. Taremi, dal canto suo, ha dimostrato professionalità accettando la decisione del club, ma è naturale che voglia giocare con continuità dopo essere arrivato a parametro zero con grandi aspettative.

La sensazione è che nei prossimi giorni si possa sbloccare definitivamente la situazione. Il PSV rappresenta una destinazione di prestigio per l'iraniano, ma serve l'accordo tra i club per definire i dettagli economici. Una cessione che permetterebbe all'Inter di alleggerire il monte ingaggi e magari reinvestire su altri obiettivi di mercato.

Difensore cercasi: Kim e Upamecano nel mirino

Importanza: 7/10

L'Inter riflette sul difensore del futuro e i nomi sul tavolo sono di primissimo livello. Kim Min-jae e Dayot Upamecano rappresentano le opzioni più concrete per rinforzare il reparto arretrato, ma tutto dipenderà dalle mosse di mercato in uscita. Il punto è questo: senza la cessione di Pavard, difficilmente si affonderà il colpo su profili così costosi.

La strategia è chiara: il nuovo difensore dovrebbe essere il primo tassello del rinnovamento del reparto, considerando che Acerbi, Darmian e De Vrij hanno tutti il contratto in scadenza. Niente tappabucchi, quindi, ma un investimento pensato per il futuro. Kim rappresenta l'opzione più affascinante, un profilo che la dirigenza nerazzurra apprezza fin dai tempi del Napoli.

Upamecano, invece, potrebbe essere l'occasione giusta: il francese ha il contratto in scadenza nel 2026 con il Bayern Monaco e tecnicamente potrebbe già accordarsi con un nuovo club tra cinque mesi. Una situazione che potrebbe spingere i bavaresi a valutare offerte concrete piuttosto che rischiare di perderlo a zero.

I prezzi, però, sono schizzati alle stelle. I tentativi per Jacquet (50 milioni), Ordonez (40 milioni) e Akcicek (20 milioni contro i 16 offerti) hanno dimostrato quanto sia difficile il mercato dei difensori. Oaktree ha fissato parametri precisi: massimo 25 milioni per il cartellino e ingaggio non superiore ai 2 milioni.

Tutto cambierebbe se arrivasse un'offerta da almeno 20 milioni per Pavard. Il francese vuole restare in Europa e al momento solo Galatasaray e Marsiglia sembrano interessati, dopo che il Lille si è tirato fuori per motivi economici. Ma se Pavard dovesse partire, allora sì che l'Inter potrebbe permettersi un colpo da novanta in difesa.

Bonazzoli show: l'interista che affonda il Milan

Importanza: 8/10

Che beffa per il Milan: a San Siro arriva la prima sconfitta stagionale, e a infliggerla è un ragazzo cresciuto nelle giovanili dell'Inter. Federico Bonazzoli ha regalato alla Cremonese un successo storico con una rovesciata da antologia, la seconda della sua carriera contro Maignan dopo quella con la Salernitana.

"Sono tifoso interista, per me ha una valenza doppia" ha confessato Bonazzoli nel post-partita, senza nascondere la soddisfazione per aver battuto i cugini rossoneri. Un gol che si candida a diventare uno dei più belli della stagione, realizzato proprio nello stadio dove ha mosso i primi passi da calciatore.

La Cremonese ha fatto la storia: era dal 1992 che i grigiorossi non vincevano a San Siro, quando si imposero 2-0 proprio contro l'Inter. Stavolta è toccato al Milan subire l'onta, in una serata che ha messo in evidenza tutte le difficoltà della squadra di Allegri.

Per Bonazzoli è stata una notte magica: "Non ho ancora rivisto il gol, ma è qualcosa di bello. In questo stadio, in questa partita... È il gol dei sogni, mi reputo un ragazzo fortunato". Parole che testimoniano l'emozione di chi ha realizzato un sogno, battendo una grande squadra nello stadio più prestigioso d'Italia.

Il Milan, intanto, deve fare i conti con una realtà amara: dopo tutti gli investimenti estivi, la prima di campionato si è trasformata in un incubo. La Cremonese ha dimostrato che in Serie A non esistono partite scontate, e che la fame di chi vuole emergere può battere la presunzione di chi si sente già arrivato. Per Bonazzoli, cresciuto da interista, sarà stata una soddisfazione doppia.

Juventus riparte da David e Vlahovic: 2-0 al Parma

Importanza: 8/10

La Juventus riparte con il piede giusto: 2-0 al Parma all'esordio stagionale, con Jonathan David e Dusan Vlahovic a prendersi la scena. Una prestazione che ricorda quelle a cui per anni ci si era abituati, da padrona del campo e della partita, macchiata solo dall'ingenuità di Cambiaso che si è fatto espellere.

Yildiz è stato il grande protagonista: due assist perfetti per i gol dei compagni, confermando di essere la stella nascente della Juventus. Il numero 10 turco ha illuminato la serata bianconera con giocate di classe, ricordando i fasti di Del Piero. Una prestazione da applausi che fa ben sperare per il futuro.

David ha sbloccato la partita con il movimento giusto sul primo palo, sfruttando al meglio il cross basso di Yildiz. L'attaccante canadese ha dimostrato di avere il fiuto del gol e la capacità di muoversi in area come un vero opportunista. Un esordio da sogno che conferma la bontà dell'investimento estivo.

Vlahovic ha chiuso i conti nel finale, prendendosi gli applausi dello Stadium che potrebbero essere gli ultimi della sua avventura in bianconero. Il serbo ha mostrato freddezza e qualità, confermando di essere ancora un elemento importante per Tudor nonostante le voci di mercato.

L'unica nota stonata è stata l'espulsione di Cambiaso per una reazione ingenua: una manata a Lovik che gli costerà probabilmente due giornate di squalifica, saltando anche la sfida contro l'Inter. Un episodio che ha rischiato di rovinare una serata altrimenti perfetta per i bianconeri, che hanno dimostrato di poter competere ad alti livelli anche in questa nuova era post-Gasperini.

Da Leggere Più Tardi

Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati

Mercato in fermento: il Tottenham rilancia per Nico Paz con 70 milioni, ma il Como e il giocatore dicono no. Intanto Gundogan sogna la Serie A e viene proposto a Inter e Juve, ma i nerazzurri declinano. Prima giornata ricca di sorprese: l'Atalanta pareggia 1-1 col Pisa all'esordio di Juric, mentre il Como batte 2-0 la Lazio con il primo storico announcement arbitrale della Serie A. Settore giovanile: ottimo esordio per i ragazzi dell'Inter in Serie B, con Carboni protagonista nell'Empoli. Il punto è questo: la nuova stagione è iniziata e promette scintille.

Naviga nel tema

Ricevi digest come questo direttamente su Telegram

Unisciti a migliaia di utenti che ricevono quotidianamente analisi curate su inter e calcio italiano. Informazione di qualità, zero spam.

Iscriviti al canale Inter e Calcio Italiano