Digest Nerazzurro - Taremi verso l'addio, Leoni nel mirino
Riassunto
Taremi accetta l'addio, Inter punta su Openda o Nkunku. Leoni resta il sogno per la difesa ma costa troppo, De Winter l'alternativa concreta. Settimana cruciale per le cessioni: Stankovic verso il Bruges, Esposito conteso tra Cagliari e Fiorentina. Chivu vuole il trequartista fisso, Enciso e Zalewski le opzioni. Curva Nord in battaglia legale contro l'Inter per gli abbonamenti negati.
Taremi verso l'addio: Openda e Nkunku nel mirino
Mehdi Taremi ha accettato il verdetto del campo. L'iraniano, rientrato dalla sua terra natale dopo settimane di blocco dovuto al conflitto con Israele, non si opporrà all'addio dall'Inter. Una decisione maturata dopo una stagione deludente che lo ha visto scivolare dalle gerarchie di Chivu, complice anche l'arrivo di Bonny e la conferma di Pio Esposito.
Il punto è questo: Taremi rappresenta una plusvalenza pura (arrivato a parametro zero dal Porto) e un risparmio di 6 milioni lordi sull'ingaggio. Sul tavolo ci sono tre piste concrete: Fulham in Premier League, Besiktas in Turchia e un club del Qatar. L'ex Porto, però, preferisce rimanere in Europa, complicando leggermente le operazioni con i sauditi.
Dove finirà il tesoretto Taremi? La risposta è semplice: su un attaccante polivalente che possa dare a Chivu le soluzioni offensive che cerca. Lois Openda del Lipsia è il nome che scalda di più: veloce, bravo nell'uno contro uno, capace di giocare da seconda punta, trequartista o esterno. Il Corriere dello Sport lo descrive come il profilo perfetto per garantire "superiorità numerica, situazione che si è vista poco negli ultimi anni in casa nerazzurra".
L'alternativa si chiama Christopher Nkunku, in esubero al Chelsea dopo l'acquisto da 60 milioni dal Lipsia. Il francese rappresenterebbe un colpo di esperienza internazionale, anche se i costi potrebbero essere più elevati. Credetemi, con la cessione di Taremi l'Inter avrà finalmente le risorse per completare il puzzle offensivo di Chivu.
Leoni resta il sogno, De Winter l'alternativa concreta
Giovanni Leoni continua a essere l'obiettivo numero uno per la difesa dell'Inter. Zanetti lo ha confermato pubblicamente: "È un giovane molto interessante, vediamo se c'è questa possibilità". Il centrale del Parma, classe 2006, è l'unico nome richiesto espressamente da Chivu, che lo vede come un potenziale nuovo Bastoni.
Il problema? Il Parma continua a sparare alto: 40 milioni la valutazione, contro i 30 offerti dall'Inter. E ora spunta anche il Liverpool, pronto a scrivere cifre che i nerazzurri non possono permettersi. Una situazione che sta spingendo la dirigenza a valutare seriamente le alternative.
Koni De Winter del Genoa è l'opzione più calda. Dal Belgio sono sicuri: il difensore preferisce l'Inter al Tottenham e al West Ham, e l'accordo con il giocatore è praticamente fatto. Servono 20-25 milioni per convincere il Genoa, cifra più abbordabile rispetto a Leoni. Il vantaggio? De Winter ha già tre campionati di Serie A alle spalle, esperienza che non guasta mai.
Spunta anche David Hancko del Feyenoord: 27 anni, mancino, 30 milioni di valutazione. Lo slovacco può giocare sia da centrale puro che da centrale di sinistra, proprio come faceva Acerbi. Meno futuribile di Leoni, ma più pronto per l'immediato.
Capitolo Acerbi: l'Inter non pagherà la clausola da 500mila euro per liberarlo, ma se arrivasse un'offerta... Comunque vada, l'arrivo di un centrale non è legato al suo addio. È un'urgenza a prescindere, perché Chivu parte dalle fondamenta.
Settimana delle cessioni: Stankovic al Bruges, Esposito in bilico
Settimana cruciale per le cessioni dell'Inter. Due operazioni in particolare tengono banco: Aleksandar Stankovic verso il Club Brugge e Sebastiano Esposito conteso tra Cagliari e Fiorentina.
Per Stankovic, i dialoghi con il Bruges sono ripresi intensamente. L'Inter vuole incassare 10 milioni ma mantenere il controllo sul 19enne serbo attraverso una clausola di recompra. Il braccio di ferro è sui dettagli: i belgi vorrebbero la clausola sui 30 milioni, l'Inter si è spinta fino a 25 ma vuole garantirsi la possibilità di esercitarla su base biennale. Marotta non ha alcuna intenzione di perdere il controllo su un talento simile.
Sebastiano Esposito vive invece una situazione più complessa. Il Cagliari lo vuole in prestito con diritto di riscatto, ma l'Inter preferisce monetizzare subito. La Fiorentina resta in corsa, ma deve prima risolvere il rebus Kean. Nelle ultime ore è spuntato anche un sondaggio esplorativo del Borussia Mönchengladbach, che potrebbe offrire quella cessione a titolo definitivo che l'Inter cerca.
Problemi invece per Buchanan: il canadese non prende in considerazione il Sassuolo, frenando un'operazione che sembrava in dirittura d'arrivo. Asllani continua a rifiutare l'estero, con Bologna e Fiorentina che restano le uniche opzioni per un incasso da 18-20 milioni.
Tutte queste cessioni sono fondamentali per finanziare gli acquisti che Chivu aspetta. Il tesoretto si sta formando, pezzo dopo pezzo.
Trequartista per Chivu: da Enciso a Zalewski, tutte le opzioni
Il trequartista non sarà più un'alternativa, ma un elemento strutturale del nuovo progetto di Chivu. Il romeno vuole accantonare il 3-5-2 per testare stabilmente il 3-4-1-2, e per questo serve un giocatore con quelle caratteristiche specifiche.
Tra i nomi esterni, Julio César Enciso del Brighton resta il più abbordabile. Il paraguayano, rientrato dal prestito all'Ipswich, ha il contratto in scadenza nel 2026 e Roberto De Zerbi ne garantisce per le qualità. Il Brighton potrebbe essere costretto a considerare la cessione senza rinnovo.
Loïs Openda rappresenta un'opzione più costosa ma di maggior curriculum. Il belga del Lipsia può giocare anche accanto a una prima punta, garantendo quella duttilità che Chivu cerca. Più complicato Nkunku, con il Chelsea che mantiene una valutazione troppo alta.
Ma forse la soluzione è già in casa: Nicola Zalewski. Il polacco, arrivato dalla Roma per 6,5 milioni (cifra già raddoppiata come valore), ha dimostrato contro il Torino di poter brillare in quella posizione. Giovane, tecnico, veloce, abile nell'uno contro uno: tutte caratteristiche che si adattano perfettamente al ruolo di trequartista.
Spunta anche Marco Asensio: lo spagnolo è pronto a dire no al Fenerbahçe di Mourinho perché vuole restare in un top campionato europeo. L'Inter potrebbe rappresentare l'occasione giusta per un giocatore di esperienza internazionale.
La sensazione è che Chivu abbia le idee chiare: vuole un calcio più offensivo e imprevedibile, e il trequartista sarà la chiave di volta di questa rivoluzione tattica.
Curva Nord vs Inter: battaglia legale sugli abbonamenti
Scoppia il caso abbonamenti tra l'Inter e la Curva Nord. Centinaia di tifosi si sono visti respingere la richiesta di rinnovo per "presunti errori nella compilazione dei dati", ma la realtà sembra diversa. Alcuni si sono sentiti dire personalmente di non essere "graditi".
L'avvocato Mirko Perlino, che rappresenta i tifosi esclusi, è categorico: "Nel giro di qualche giorno partiranno le azioni civili per discriminazione e violazione del diritto di prelazione". Il problema? Nella black list sono finiti anche incensurati, "lontani anni luce da qualsiasi azione di disturbo e con anni di abbonamento alle spalle".
I Gruppi della Nord non ci stanno: "La stragrande maggioranza è incensurata e completamente estranea a qualsiasi indagine. La loro unica 'colpa'? Aver seguito la squadra ovunque". Una protesta che va oltre il semplice abbonamento e tocca il cuore del rapporto tra club e tifoseria organizzata.
La società, dal canto suo, ha applicato nuovi criteri etici dopo l'inchiesta 'Doppia Curva', puntando a escludere soggetti colpiti da Daspo o sanzioni. Ma l'applicazione sembra essere stata indiscriminata, colpendo anche chi non ha precedenti.
Il Meazza si sta trasformando nella nuova frontiera della repressione, denunciano i gruppi. "Biglietti a prezzi fuori controllo, abbonamenti modello pay TV, divieti arbitrari sul materiale da tifo. Una società che sta trasformando lo stadio in un modello di business freddo e selettivo".
La battaglia legale è solo all'inizio, ma il messaggio è chiaro: "I vostri abusi non ci fermeranno. L'Inter è dei suoi tifosi".
Da Leggere Più Tardi
Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati
Mercato in fermento anche per le altre big: la Roma di Gasperini inizia la nuova era con tre allenamenti al giorno, mentre il Napoli fa shopping olandese con Beukema e Lang per 55 milioni totali. Chivu rifà le gambe all'Inter: il nuovo preparatore Rapetti punta su intensità e prevenzione per evitare i cali fisici dell'ultima stagione. L'Under 23 inizia l'avventura in Serie C con Vecchi in panchina. San Siro: tensioni tra Sala e la maggioranza per chiudere la vendita entro il 31 luglio. Dumfries nel mirino delle big europee: clausola da 25 milioni attiva fino a fine mese. Xhaka verso l'Arabia: lo svizzero tentato dall'offerta del Neom SC, complicando i piani nerazzurri per il post-Calhanoglu.
Naviga nel tema
Ricevi digest come questo direttamente su Telegram
Unisciti a migliaia di utenti che ricevono quotidianamente analisi curate su inter e calcio italiano. Informazione di qualità, zero spam.
Iscriviti al canale Inter e Calcio Italiano