Il Digest della Rivincita: Diouf in campo, Napoli che vola e Milan che affonda
Riassunto
Diouf ufficiale all'Inter: primo allenamento ad Appiano per il centrocampista francese da 25 milioni. Il Napoli accelera per Hojlund dopo l'ok dello United al prestito oneroso, ma il danese vuole l'obbligo di riscatto. Prima giornata di Serie A: Napoli vince 2-0 col Sassuolo (gol di McTominay e De Bruyne), Milan ko 1-2 in casa con la Cremonese. L'Inter cerca un difensore: offerta respinta per Akçiçek, nel mirino Kim e Upamecano se parte Pavard. Taremi fuori dalla lista Serie A: contatti con il PSV ma il tecnico Bosz frena.
Diouf non perde tempo: subito in campo per la rivincita
Andy Diouf è già un interista a tutti gli effetti. Il centrocampista francese, ufficializzato ieri sera per 25 milioni dal Lens, non ha perso nemmeno un minuto: stamattina era già ad Appiano Gentile per il primo allenamento con i nuovi compagni. "Emozionato? Non c'è tempo, subito in azione", recita la didascalia social dell'Inter che presenta il nuovo acquisto.
Il punto è questo: Chivu aveva in mente proprio un profilo come Diouf fin dal suo arrivo. Un centrocampista da 187 centimetri per 81 chili, capace di schermare la difesa quando necessario e di accelerare palla al piede nel traffico della linea mediana. Dopo i nomi di Koné e Cissè sfumati, l'Inter ha chiuso per questo ragazzo del 2003 che rappresenta perfettamente la nuova filosofia nerazzurra: giovane, internazionale, con margini di crescita enormi.
La presentazione social è stata un piccolo capolavoro: una canzone rap intitolata "Box to Box" con frasi in francese che catturano perfettamente l'essenza del giocatore. "Diouf, il motore è la prova. Lavora box to box", recita il ritornello che ha già conquistato i tifosi interisti. Negli highlights che si vedono in giro, diverse azioni da una parte all'altra del campo: è esattamente quello che mancava al centrocampo di Chivu.
Ora la domanda è una sola: riuscirà già lunedì a fare il suo esordio contro il Torino? Le sensazioni sono positive, il ragazzo ha voglia di dimostrare e l'Inter ha bisogno di energie fresche per voltare pagina dopo una stagione che poteva essere leggendaria e invece ha generato solo delusioni. Con Diouf, la rivincita può iniziare davvero.
Napoli-Hojlund: il danese tentenna, ma l'accordo si può fare
Rasmus Hojlund è diventato improvvisamente il primo obiettivo del Napoli. L'infortunio di Lukaku ha stravolto i piani di Manna, che ora punta tutto sul danese del Manchester United per rinforzare l'attacco di Conte. E le notizie che arrivano dall'Inghilterra sono incoraggianti: lo United ha detto sì al prestito oneroso.
Il problema, come sempre in questi casi, è convincere il giocatore. Hojlund aveva detto no al Milan e inizialmente non era entusiasta dell'idea di lasciare Manchester, ma la società gli ha fatto capire chiaramente che per lui non c'è più posto. Anche Amorim in conferenza è stato diretto: "Aspettiamo che il mercato sia chiuso e poi tutto sarà chiaro". Traduzione: Hojlund può andare.
Il Napoli ha alzato l'offerta per l'ingaggio: 4,5 milioni netti a stagione per convincere il ragazzo ad abbandonare l'idea dell'obbligo di riscatto. La formula che piace a tutti è prestito oneroso da 5-6 milioni con obbligo di riscatto a 35-40 milioni, ma De Laurentiis al momento è fermo al diritto. Credetemi, quando c'è di mezzo ADL le trattative diventano sempre più complicate del previsto.
L'alternativa resta Dovbyk della Roma, che gradirebbe l'ipotesi Napoli ma anche qui bisogna trovare l'accordo con i giallorossi. Lunedì potrebbe essere il giorno decisivo per capire che piega prenderà questa storia. Il danese ha già aperto al ritorno in Serie A, dove ha segnato 9 gol con l'Atalanta: ora tocca alle società trovare la quadra.
Prima giornata: Napoli vola, Milan affonda a San Siro
La Serie A è ripartita e ha già regalato le prime emozioni. Il Napoli di Conte ha fatto quello che doveva fare: vincere e convincere. 2-0 al Sassuolo con i gol dei due gioielli, McTominay e De Bruyne. "Cattivi e attenti, come l'anno scorso", ha commentato soddisfatto Antonio Conte, che può sorridere per l'approccio della sua squadra.
McTominay ha confermato di essere un assaltatore devastante quando arriva da dietro, mentre De Bruyne ha sbloccato il suo conto italiano con una delle sue specialità: i calci piazzati. Un tiro-cross dalla posizione defilata che ha ingannato Turati e si è insaccato nel secondo palo. Bastano 57 minuti al belga per aprire il suo conto in Serie A.
Dall'altra parte, però, c'è stata la sorpresa negativa della giornata: il Milan di Allegri ha perso in casa contro la Cremonese. Una sconfitta che brucia e che fa rumore, soprattutto per le modalità. I rossoneri sono stati lenti, prevedibili, con una sola finestra di luce in cinque minuti del secondo tempo. Il gol decisivo? Una rovesciata pazzesca di Bonazzoli, ex Inter, che ha citato il maestro Quagliarella.
Per Max è la terza sconfitta consecutiva all'esordio in campionato con il Milan. San Siro ha fischiato alla fine e la gente uscendo pensava che un altro anno così non se lo merita. Il mercato è ancora aperto e i soldi in cassa ci sarebbero: ora tocca a Tare e alla dirigenza dare una mano ad Allegri.
Inter, caccia al difensore: da Akçiçek a Kim, tutti i nomi sul taccuino
L'Inter vuole chiudere il mercato con un difensore. Chivu lo ha confermato pubblicamente e la dirigenza è al lavoro per accontentarlo, anche se i prezzi sono schizzati verso l'alto e trovare il profilo giusto non è semplice. Il club nerazzurro non vuole sbagliare la scelta, visto che il nuovo difensore dovrebbe essere il primo tassello del rinnovamento del reparto.
Nei giorni scorsi sono stati fatti tentativi concreti: 16 milioni offerti per Akçiçek del Fenerbahçe (ne chiedono 20), sondaggi per Jacquet del Rennes (valutato 50 milioni, cifra folle) e per Ordoñez del Bruges (40 milioni la richiesta). Tutte piste che al momento sembrano complicate, anche se per il turco la distanza non è siderale.
Ma attenzione: tutto potrebbe cambiare se arrivasse una proposta da almeno 20 milioni per Pavard. Il francese ha sirene turche e arabe, ma l'Inter non vorrebbe cederlo. Se però dovesse partire, allora la strategia cambierebbe completamente: servirebbe un difensore pronto e di valore assoluto, non certo un baby.
E qui spuntano due nomi interessanti: Kim Min-jae e Upamecano del Bayern. Il coreano è molto apprezzato dalla dirigenza nerazzurra fin dai tempi del Napoli, mentre il francese ha il contratto in scadenza nel 2026 e potrebbe rappresentare un'occasione. Klinsmann, che conosce bene la Bundesliga, ha fatto proprio il nome di Kim: "Fossi un dirigente dell'Inter, penserei a lui: è perfetto nella difesa a tre".
Taremi fuori lista: PSV in pole, ma Bosz frena
Mehdi Taremi è ufficialmente fuori dal progetto Inter. L'attaccante iraniano non è stato inserito nella lista per le competizioni nazionali, segnale chiaro che la società sta lavorando per una sua cessione prima della fine del mercato. "Decisione provvisoria in vista di una possibile uscita nei prossimi giorni", ha confermato Fabrizio Romano.
Dopo aver rifiutato le proposte di Botafogo e Flamengo pur di restare in Europa, e dopo che sono sfumate le opzioni Leeds e Fulham, ora emerge una nuova pista: il PSV Eindhoven. I contatti sono stati avviati e per Taremi sarebbe l'occasione di giocare la Champions League con una squadra che punta in alto.
Ma attenzione: il tecnico del PSV, Peter Bosz, ha frenato le indiscrezioni in conferenza stampa. "Taremi? Io non ne so assolutamente nulla. Certamente lo conosco come giocatore, e curiosamente il suo agente è lo stesso che ho io. Quando ero al Leverkusen sì, mi aveva proposto il ragazzo, ma qui no. Per questo dico con sincerità che non so nulla".
Il problema principale resta sempre lo stesso: lo stipendio di Taremi, oltre 5,5 milioni lordi, è troppo alto per la maggior parte delle società europee. L'Inter spera che negli ultimi giorni di mercato possa arrivare una proposta concreta, magari anche dalla Serie A dove una squadra in cerca di esperienza davanti troverebbe in lui quello di cui ha bisogno. Il tempo stringe e la situazione va risolta in fretta.
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Mercato che bolle negli ultimi giorni: il Tottenham rilancia per Nico Paz con un'offerta da 50 milioni, ma il Como non ha ancora accettato. La Roma di Gasperini vince all'esordio contro il Bologna e il tecnico non chiude per Sancho: "Non ha mai detto no alla Roma". Il Milan valuta Boniface dopo le visite mediche approfondite, ma ci sono perplessità sulle condizioni del ginocchio. Capitolo giovani: l'Inter U23 è considerata protagonista in Serie C dopo gli acquisti importanti, mentre Frattesi resta nerazzurro con l'Inter che pensa al rinnovo. Curiosità: la NHL è arrivata a Milano con scambio di maglie tra Sommer e Moritz Seider dei Detroit Red Wings. Oggi in campo Juventus, Atalanta e Lazio per completare il primo turno di Serie A.
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