Inter
9 giugno 2025

Chivu al via, mercato nerazzurro in fermento

Riassunto

Giornata storica per l'Inter: Chivu inizia oggi con il primo allenamento dopo aver firmato il biennale, con tre missioni chiare dalla dirigenza. Sul mercato Luis Henrique è ufficiale per 25 milioni, mentre Hojlund ha aperto all'Inter nonostante le smentite pubbliche. Spalletti esonerato dalla Nazionale con Ranieri favorito come successore. Arnautovic saluta definitivamente i nerazzurri, mentre Dumfries è ancora traumatizzato dalla finale. Nasce l'Inter Under 23 che giocherà a Monza in Serie C.

Chivu al via: oggi il primo allenamento, tre missioni per il romeno

Importanza: 9/10

Oggi è il giorno di Cristian Chivu. Il romeno inizia ufficialmente la sua avventura sulla panchina dell'Inter dopo aver risolto il contratto con il Parma e firmato il biennale da 2 milioni più bonus a stagione. Nel pomeriggio dirigerà il primo allenamento ad Appiano Gentile, ma il tecnico è già al lavoro da giorni.

Il punto è questo: Chivu non vuole sbagliare l'approccio e si sta confrontando costantemente con i dirigenti per capire come toccare le corde giuste con i suoi ragazzi, reduci dalla pesantissima sconfitta in finale di Champions League. Come racconta la Gazzetta dello Sport, si è già sentito con alcuni giocatori, compatibilmente con gli impegni delle varie nazionali. Lautaro raggiungerà i compagni a Los Angeles direttamente venerdì 13, ma non sarà quella la prima volta che si confronterà con il nuovo allenatore.

Tre le richieste che l'Inter ha fatto al suo nuovo tecnico. La prima, evidentemente, è quella di tornare subito a vincere dopo l'anno di digiuno appena concluso. La seconda è rivitalizzare un gruppo ancora traumatizzato dalla disfatta con il PSG (e qui servirà tutta la sua esperienza da vincente del Triplete). La terza missione riguarda il lancio dei giovani che faranno parte dell'organico, a partire dai nuovi arrivati Sucic e Luis Henrique fino ai baby formati nel settore giovanile come Pio Esposito e Valentin Carboni.

Dal punto di vista tattico si ripartirà dal 3-5-2, almeno inizialmente. Ma attenzione: Chivu ha dimostrato lungo tutto il percorso nel settore giovanile di amare anche la difesa a quattro. Non ha preconcetti, ha solo grande voglia di iniziare un percorso che sapeva prima o poi sarebbe arrivato. Come dice il suo ex ct Pițurcă: "È arrivato fin qui in pochissimo tempo, sarà difficile ma ha tutte le qualità per riuscire".

Luis Henrique ufficiale, Hojlund gela ma l'Inter non molla

Importanza: 8/10

Colpo chiuso per l'attacco: Luis Henrique è ufficialmente un giocatore dell'Inter. Il brasiliano classe 2001 ha firmato un contratto fino al 2030 con ingaggio da 2,2 milioni di euro netti a stagione. I nerazzurri hanno investito 25 milioni di euro totali tra parte fissa (23 milioni) e bonus (2 milioni) per strapparlo al Marsiglia.

Ma il mercato offensivo non si ferma qui. L'Inter mantiene vivo l'interesse per Rasmus Hojlund, nonostante le dichiarazioni pubbliche del danese: "Ho un contratto fino al 2030, mi aspetto di giocare per il Manchester United". Credetemi, nel mercato funziona sempre così in certe fasi delle trattative. La realtà, secondo la Gazzetta dello Sport, racconta il contrario: Hojlund ha già aperto al trasferimento all'Inter tramite i suoi agenti.

Il problema resta la formula dell'affare. L'Inter spinge per il prestito con diritto di riscatto, mentre il Manchester United chiede una cessione definitiva o un prestito con obbligo, valutando il giocatore 45 milioni di euro. L'intesa potrebbe arrivare a metà strada: il club nerazzurro potrebbe chiudere posticipando l'acquisto al 2026, abbassando la cifra del riscatto magari a fronte di un prestito più oneroso da pagare subito.

Capitolo Bonny: l'Inter vuole regalare a Chivu l'attaccante che ha allenato a Parma già per il Mondiale per Club. Il Parma valuta il francese classe 2003 25 milioni di euro, ma i nerazzurri sono in pole position rispetto a Juventus e Napoli grazie agli ottimi rapporti consolidati anche dalla questione Chivu. Domani, giorno della rescissione del tecnico con il Parma, potrebbe essere l'occasione per un contatto ufficiale tra i due club.

Addii nerazzurri: Arnautovic saluta, Dumfries ancora nel tunnel

Importanza: 7/10

"Il mio tempo all'Inter è finito". Marko Arnautovic ha ufficializzato il suo addio ai nerazzurri al termine della partita tra Austria e Romania. L'attaccante austriaco, con il contratto in scadenza il 30 giugno, non farà parte del progetto di Chivu per la prossima stagione e non sarà nemmeno al Mondiale per Club.

Le parole di Arna sono un saluto affettuoso alla sua esperienza nerazzurra: "Sono molto contento della nomina di Cristian, ho giocato con lui. È un allenatore giovane e ambizioso, ha molte qualità e può aiutare il gruppo. La cosa più importante è che ama questa squadra, ha amato l'Inter per tutta la vita". Dopo due stagioni, 62 presenze, 14 gol e 5 assist, l'austriaco ha deciso di prendere un'altra strada.

Capitolo Dumfries: l'olandese non riesce ancora a scrollarsi di dosso l'incubo della finale di Champions League. Nonostante il gol segnato con l'Olanda contro la Finlandia, le sue parole rivelano quanto sia ancora profonda la ferita di Monaco: "A essere onesti, non è facile. Alcune volte ti svegli di soprassalto e ti chiedi 'Ma cos'è successo?'. No, assolutamente no, non me ne sono fatto una ragione".

Il terzino nerazzurro descrive quella serata come uno dei momenti peggiori della sua carriera: "Il PSG è stato superiore a noi in tutto, la loro è una vittoria meritata. Ma arrivi a questa gara lavorandoci tantissimo, tutti avevamo le migliori intenzioni. E poi... non viene fuori nulla". Ora per l'Inter una nuova pagina con Chivu, provando a dimenticare definitivamente quella notte di Monaco e a ripartire con rinnovate ambizioni.

Nasce l'Inter Under 23: Monza casa, Vecchi in panchina

Importanza: 6/10

È ufficiale: nasce l'Inter Under 23. La rinuncia della SPAL al prossimo campionato di Serie C spalanca definitivamente le porte all'iscrizione della squadra nerazzurra, che farà il suo debutto assoluto dopo Juventus Next Gen, Atalanta U23 e Milan Futuro.

Secondo il regolamento federale, quando un club presenta domanda ma viene rifiutata (come nel caso della SPAL), si procede con i ripescaggi e l'Inter è in cima alla lista come prima avente diritto. La squadra sarà gestita dal vice direttore sportivo Dario Baccin, coadiuvato da Andrissi, mentre in panchina dovrebbe accomodarsi l'ex nerazzurro Stefano Vecchi, reduce dall'esperienza a Vicenza.

Monza sarà la casa dell'Under 23, come confermato da Massimo Tarantino, responsabile del settore giovanile dell'Inter: "Monza è una possibile destinazione. Il gruppo si allenerà ad Interello, il nome però non lo sappiamo ancora". Gli allenamenti si svolgeranno quindi nel centro sportivo di casa, garantendo continuità con il percorso formativo.

"Abbiamo la fortuna di avere una squadra con tanti talenti", sottolinea Tarantino dal palco del Festival della Serie A. "Alcuni hanno già esordito. Mi viene in mente Luka Topalovic, un giocatore di talento, ma anche Matteo Lavelli, Mattia Spinaccè. Sono tutti ragazzi con potenzialità, hanno bisogno di continuare il loro percorso di crescita". Un progetto ambizioso che permetterà ai giovani nerazzurri di fare esperienza nel calcio professionistico, colmando il gap tra Primavera e prima squadra.

Da Leggere Più Tardi

Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati

Altre notizie dal mondo nerazzurro: Lo staff di Chivu prende forma con il ritorno di Giovanni Martusciello come vice, già all'Inter con Spalletti, e Stefano Rapetti come preparatore atletico. Anche Paolo Orlandoni dovrebbe rientrare per lavorare con i portieri. Sul fronte Mondiale per Club, anche Palacios sarà della partita insieme ai nuovi Sucic e Luis Henrique. Per la difesa piace sempre Leoni, mentre resta da definire il riscatto di Zalewski. Dai nazionali, Buchanan si è preso la scena con Canada segnando e servendo assist contro l'Ucraina, confermando il recupero dopo l'infortunio. Il ct Marsch lo elogia: "Si sta rimettendo in forma, deve continuare così". Asllani pareggia con l'Albania contro la Serbia, mentre l'Under 16 cade in semifinale scudetto contro l'Empoli. Curiosità: Dembelé svela un retroscena della finale, con Donnarumma che motivò il PSG con una lettera multilingue prima del match.

Naviga nel tema

Ricevi digest come questo direttamente su Telegram

Unisciti a migliaia di utenti che ricevono quotidianamente analisi curate su inter e calcio italiano. Informazione di qualità, zero spam.

Iscriviti al canale Inter e Calcio Italiano