AI Militarizzata e Miliardi in Movimento: La Settimana che Ha Cambiato Tutto

Dimentichiamo l'hype e parliamo di fatti: Anthropic ha appena lanciato Claude Gov, modelli AI personalizzati per agenzie di sicurezza nazionale USA. Non stiamo parlando di un chatbot per aiutare con le email - questi modelli sono già operativi "ai massimi livelli della sicurezza nazionale americana" e hanno accesso limitato solo a chi opera in ambienti classificati.

La differenza è sostanziale: Claude Gov "rifiuta meno" quando lavora con informazioni classificate, ha una comprensione migliorata di documenti di intelligence e difesa, e padroneggia lingue e dialetti critici per operazioni di sicurezza nazionale. In altre parole, hanno rimosso i freni di sicurezza per permettere al governo di fare quello che vuole.

Ma il vero problema è questo: Anthropic non è sola. OpenAI sta corteggiando il Dipartimento della Difesa, Meta ha reso disponibili i suoi modelli Llama ai partner della difesa, Google sta perfezionando Gemini per ambienti classificati. Quello che non vi stanno dicendo è che stiamo assistendo a una corsa agli armamenti AI dove ogni grande laboratorio vuole la sua fetta della torta militare.

Anthropics sostiene che questi modelli hanno subito "gli stessi rigorosi test di sicurezza" degli altri Claude, ma con guardrail più permissivi. È come dire che una pistola è sicura quanto un giocattolo, solo che questa spara proiettili veri.

Anysphere, la startup dietro l'assistente AI per programmazione Cursor, ha appena raccolto $900 milioni con una valutazione di $9.9 miliardi. Sì, avete letto bene: quasi 10 miliardi per un'azienda di 3 anni che fa editor di codice.

I numeri sono folli: ricavi annualizzati che raddoppiano ogni due mesi, oltre $500 milioni di ARR (un aumento del 60% da aprile), e questo è il loro terzo round in meno di un anno. Da una valutazione di $2.5 miliardi a fine 2024 a quasi $10 miliardi oggi.

Cursor offre prezzi a livelli - $20 per Pro, $40 per business mensile - e sta rapidamente passando da abbonamenti individuali a licenze enterprise a prezzi più alti. Ecco la verità: gli "AI coding assistants" stanno diventando il nuovo oro digitale perché risolvono un problema reale e immediato.

OpenAI aveva provato ad acquisire Anysphere, ma l'azienda ha rifiutato. Invece, OpenAI ha comprato Windsurf per $3 miliardi. Il messaggio è chiaro: chi controlla gli strumenti che i programmatori usano ogni giorno controlla il futuro dello sviluppo software. E Anysphere, per ora, ha vinto questa battaglia.

Nessuno vuole dirlo, ma abbiamo appena assistito a uno scontro epico tra due visioni completamente opposte del futuro del lavoro. Da una parte Dario Amodei di Anthropic che avverte: l'AI potrebbe far sparire metà dei lavori entry-level nei prossimi 1-5 anni, con disoccupazione al 10-20% entro fine decennio. Dall'altra Sundar Pichai di Google che respinge queste preoccupazioni, sostenendo che l'AI renderà gli ingegneri più produttivi eliminando compiti noiosi.

Amodei non usa mezzi termini: "Tutti quelli con cui ho parlato dicono che questo cambiamento tecnologico sembra diverso. Sembra più veloce, più difficile da gestire." Il focus è sull'AI agentiva - quella che può completare compiti autonomamente - che rappresenta un salto qualitativo significativo.

Pichai invece punta sulla crescita: Alphabet prevede di espandere il team di ingegneria anche nel prossimo anno perché l'AI permette di "fare di più". YouTube da solo ha 100 milioni di canali in India, con 15.000 canali che superano il milione di iscritti.

Ma il vero problema è che entrambi hanno ragione nel loro settore specifico. L'AI potrebbe devastare lavori entry-level ripetitivi mentre crea opportunità per chi sa sfruttarla. La domanda non è se l'AI sostituirà i lavori, ma quanto velocemente e chi sarà preparato.

Amazon sta sviluppando software AI per robot umanoidi che potrebbero sostituire i corrieri, con test in corso in un "parco umanoide" delle dimensioni di un bar nel suo ufficio di San Francisco. L'idea è semplice: i robot viaggiano nei furgoni Rivian e "saltano fuori" per consegnare pacchi.

L'azienda sta testando vari robot umanoidi, incluso un modello da $16.000 della cinese Unitree. Il setup include un furgone Rivian per l'addestramento, con l'obiettivo di far viaggiare i robot "nel retro dei furgoni elettrici Rivian di Amazon".

Amazon ha già oltre 20.000 Rivian negli USA e sta conducendo prove con robot umanoidi di Agility Robotics nei suoi magazzini. Il CEO di Agility aveva detto al Guardian che il loro robot Digit permette ai dipendenti di diventare "manager di robot".

Dietro le quinte, questo fa parte di una strategia più ampia. Amazon ha acquisito la società di robotaxi Zoox nel 2020, suggerendo l'ambizione di automatizzare completamente le consegne dalla porta del magazzino alla porta di casa. Con centinaia di migliaia di persone attualmente impiegate nelle operazioni di consegna Amazon globalmente, stiamo guardando una potenziale rivoluzione - o devastazione - del settore logistico.

Neuralink di Elon Musk ha chiuso un round Serie E da $650 milioni, segnando l'accelerazione verso la commercializzazione dei chip cerebrali. Cinque persone con paralisi severa stanno già usando Neuralink per controllare dispositivi digitali e fisici con il pensiero.

I progressi sono tangibili: dal primo impianto cerebrale "Telepathy" all'inizio del 2024, l'azienda ha ottenuto la designazione FDA Breakthrough Device per "Blindsight", un dispositivo che potrebbe restituire la vista a chi ha perso entrambi gli occhi e il nervo ottico. Musk sostiene che potrebbe aiutare anche chi è cieco dalla nascita a vedere per la prima volta.

Il chip funziona registrando l'attività neurale usando 1.024 elettrodi distribuiti su 64 "fili" flessibili, ognuno più sottile di un capello umano. Ma non tutto è andato liscio: a maggio 2024, diversi "fili" che collegavano il chip al cervello del primo paziente si sono retratti, causando problemi.

Gli investitori includono ARK Invest, Sequoia Capital, Thrive Capital e altri pesi massimi. Il vero punto è questo: stiamo assistendo alla nascita di un'industria completamente nuova dove la linea tra umano e macchina si sta dissolvendo, un neurone alla volta.