Innovazione & AI
15 giugno 2025

AI Revolution: Quando l'Efficienza Batte i Miliardi

Riassunto

DeepSeek dimostra che l'efficienza batte i miliardi nell'AI, costringendo OpenAI a ripensare la strategia. Apple introduce cautamente l'AI nell'App Store, mentre il Regno Unito costruisce servizi pubblici AI sui modelli di Big Tech americana. Google abbandona Scale AI dopo l'investimento Meta, e Waymo si nasconde dalle proteste che vedono i robotaxi come strumenti di sorveglianza.

DeepSeek Demolisce il Mito dei Miliardi nell'AI

Importanza: 9/10

Ecco la verità che nessuno vuole ammettere: DeepSeek ha appena dimostrato che l'industria AI americana stava bruciando soldi per niente. Mentre OpenAI spendeva $500 milioni per addestrare il suo modello Orion, i cinesi hanno ottenuto risultati superiori con appena $5.6 milioni. Meno dell'1.2% del budget di OpenAI.

Il vero colpo di genio? Non hanno inventato nulla di nuovo. Hanno semplicemente eseguito alla perfezione tecniche già note, ottimizzando quello che avevano a disposizione invece di buttare miliardi in hardware sempre più potente. Il loro modello R1 raggiunge le stesse performance di OpenAI al 5-10% dei costi operativi.

Ma il vero problema è questo: le sanzioni americane, pensate per rallentare l'innovazione cinese, hanno invece accelerato tutto. Costretti a lavorare con chip "limitati", DeepSeek ha dovuto innovare davvero. Risultato? Hanno portato avanti di anni sviluppi che sarebbero arrivati comunque.

La reazione di OpenAI è stata immediata e disperata: dopo anni di modelli proprietari, Altman ha annunciato il primo modello open-source dal 2019, ammettendo di essere stato "dalla parte sbagliata della storia". Quando spendi $7-8 miliardi l'anno e arriva un concorrente che fa meglio gratis, è il momento di ripensare tutto.

Apple Porta l'AI nell'App Store: Finalmente o Troppo Tardi?

Importanza: 8/10

Apple ha finalmente deciso di entrare nel gioco AI, introducendo tag generati automaticamente nell'App Store con iOS 26. L'azienda userà l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni da screenshot, descrizioni e metadati delle app, promettendo di migliorare la scopribilità senza che gli sviluppatori debbano aggiungere keyword alle immagini.

La strategia è tipicamente Apple: controllo totale. Gli sviluppatori potranno scegliere quali tag AI associare alle loro app, e Apple assicura che ci sarà sempre una revisione umana prima della pubblicazione. Un approccio cauto che contrasta con la corsa sfrenata di altri big tech.

Ma c'è un dettaglio interessante: i tag non influenzano ancora l'algoritmo di ricerca pubblico dell'App Store. Sono attivi solo nella beta per sviluppatori, suggerendo che Apple stia testando accuratamente prima del lancio globale. Una mossa saggia, considerando quanto sia critico l'ecosistema App Store per i ricavi dell'azienda.

Il timing però solleva domande: mentre tutti parlano di AI rivoluzionaria, Apple introduce funzionalità che sembrano più evolutive che rivoluzionarie. È prudenza strategica o stanno davvero rimanendo indietro nella corsa all'intelligenza artificiale?

UK Punta Tutto sull'AI Pubblica (Con i Modelli di Big Tech)

Importanza: 7/10

Il governo britannico ha una strategia AI ambiziosa: addestrare 7.5 milioni di lavoratori entro il 2030 e implementare l'intelligenza artificiale in tutti i servizi pubblici. Il problema? Stanno usando i modelli di OpenAI, Google e Anthropic per costruire il loro sistema "Humphrey".

Dimentichiamo l'hype sulla sovranità digitale: Whitehall sta costruendo la sua infrastruttura AI critica sui modelli delle stesse aziende americane che dovrebbe regolamentare. Il toolkit Humphrey usa GPT di OpenAI, Claude di Anthropic e Gemini di Google, con un modello pay-as-you-go che permette di cambiare fornitori quando conviene.

La contraddizione è evidente: mentre il governo combatte una battaglia feroce sui diritti d'autore nell'AI - con artisti come Elton John e Paul McCartney che protestano contro l'uso non autorizzato delle loro opere - sta simultaneamente integrando questi stessi modelli "controversi" nel cuore dell'amministrazione pubblica.

Il ministro della tecnologia Peter Kyle predica ottimismo, dicendo che bastano 2.5 ore di training per colmare il gap generazionale nell'uso dell'AI. Ma quando il tuo sistema di governo dipende da aziende che non controlli, l'ottimismo potrebbe non bastare.

Google Scarica Scale AI Dopo l'Investimento Meta

Importanza: 6/10

Meta investe $14.3 miliardi in Scale AI per il 49% dell'azienda, e improvvisamente tutti gli altri clienti iniziano a fare le valigie. Google, che aveva pianificato di pagare $200 milioni quest'anno a Scale, ora sta cercando alternative e pianifica di tagliare i rapporti.

Non è solo Google: Microsoft sta riducendo il coinvolgimento e OpenAI aveva già preso le distanze mesi fa, anche se il CFO dice che continueranno a lavorare con Scale come "uno dei tanti fornitori". Una formulazione che suona più come un downgrade che una partnership.

Il problema è evidente: quando un concorrente diretto controlla metà della tua azienda di servizi AI, diventa difficile fidarsi. Scale AI si occupa di annotazione dati per addestrare modelli, un servizio critico che richiede accesso a informazioni sensibili. Avere Meta come azionista di maggioranza cambia completamente le dinamiche.

Scale cerca di rassicurare, dicendo che continuerà a operare come azienda indipendente e a proteggere i dati dei clienti. Ma quando il CEO Alexandr Wang si unisce a Meta per guidare lo sviluppo della "superintelligenza", l'indipendenza diventa una parola vuota.

Waymo Si Nasconde Dalle Proteste Anti-Trump

Importanza: 4/10

Waymo ha sospeso i servizi in diverse città americane per le proteste "No Kings" contro Trump, con Los Angeles completamente offline. La decisione arriva dopo che cinque robotaxi sono stati incendiati e vandalizzati durante le proteste anti-ICE della scorsa settimana.

I manifestanti vedono i robotaxi come strumenti di sorveglianza, e non hanno tutti i torti. I dipartimenti di polizia richiedono regolarmente i filmati delle auto autonome per le loro indagini, anche se Waymo dice di contestare le richieste troppo ampie o senza base legale.

La reazione delle autorità è illuminante: il capo dei vigili del fuoco di San Francisco ha detto ai funzionari che "in periodo di disordini civili, non cercheremo di spegnere quegli incendi a meno che non siano vicino a un edificio". Praticamente un via libera ai vandali.

Quello che nessuno vuole dire: questa è la realtà dell'AI nel mondo reale. Non importa quanto sia avanzata la tecnologia, se la gente la vede come uno strumento di oppressione, finisce in fiamme.

Da Leggere Più Tardi

Approfondimenti e letture consigliate per esplorare ulteriormente gli argomenti trattati

Altre innovazioni da tenere d'occhio: La FIFA implementa AI e bodycam nel Mondiale per Club, usando intelligenza artificiale per il fuorigioco semiautomatico e telecamere indossabili dagli arbitri. Nel frattempo, ChatGPT viene testato per consigli finanziari con risultati misti: utile per panoramiche generali, ma gli esperti umani restano essenziali per decisioni complesse. La verità è semplice: l'AI sta penetrando ovunque, dallo sport alla finanza personale, ma la qualità varia drasticamente. Mentre alcuni settori vedono innovazioni genuine, altri sembrano aggiungere AI solo per seguire la moda.

Naviga nel tema

Ricevi digest come questo direttamente su Telegram

Unisciti a migliaia di utenti che ricevono quotidianamente analisi curate su innovazione e ai. Informazione di qualità, zero spam.

Iscriviti al canale Innovazione e AI